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lunedì, marzo 26, 2007

Budini equinoziali

Parliamoci chiaro: sono delle bombe caloriche. Delle armi improprie, di quelle che basta guardarle per sentirsi esplodere il girovita. Ma sono anche così buoni che, una volta all'anno, uno (una) se li può permettere. E siccome profumano proprio di primavera, non c'è momento migliore di questo.

Per dire:
250g di pasta di mandorle (trovata al supermercato, della Dais di Catania)
4 tuorli e 2 uova intere
mezzo litro di latte
qualche goccia di acqua di fiori d'arancio

Portate il latte vicino all'ebollizione e metteteci a sciogliere la pasta di mandorle spezzettata (se la pasta non collabora, una frullatina col minipimer la ricondurrà a più miti consigli).
A parte sbattete le uova come per fare una frittata.
Unite il composto di latte e mandorle e profumate con l'acqua di fiori d'arancio.
Trasferite in 8 cocottine e mettete a cuocere a bagnomaria nel forno già scaldato a 180°C per 40 minuti.

Sarebbero stati perfetti per festeggiare l'equinozio di primavera; li ho preparati con qualche giorno di ritardo ma erano buonissimi lo stesso :o)