Domani c'è un porta-teco a casa di un'amica.
In realtà ci si vede per uno scopo ben preciso, e non solo per chiacchierare; ma il momento del pranzo condiviso sarà come sempre uno dei migliori della giornata.
Fa caldo, e domani ne farà altrettanto. Non ho voglia di accendere il fuoco. Per cui preparo un cuscus con zucchine e sesamo (essì, in questi giorni sono fissata col sesamo. Come dice cybergatto, questo dev'essere il mio periodo-sesamo).
Parto dalla ricetta per il riso al sesamo di Martha Stewart, col cuscus (due tazze: saremo in molti) (al posto del riso, l'aggiunta delle zucchine (mezzo chilo abbondante) e un taglio deciso alle cipolle (tre scalogni soltanto). Zucchine crude, naturalmente, grattugiate grosse. Mi avvicino al fornello solo per tostare il sesamo (due cucchiai) e far bollire l'acqua (due tazze) per il cuscus. Anche stavolta, ci vorrebbe qualche fogliolina di coriandolo, pazienza, ne faremo a meno.
Ora vado a eseguire. Poi vi dico com'è.
Aggiornamento delle 00.25
Pant!
Le mie velleità crudaiole si sono infrante contro la realtà... le zucchine non erano proprio appena colte e quindi ho preferito tagliarle a brunoise e saltarle in padella con un filino-ino d'olio, tenendole ben al dente e salandole solo alla fine. Lo scalogno profumava irresistibile sul tagliere, appena tritato, ma e se poi a qualcuno crudo non piace...?
Detto, fatto: in padella, la stessa degli zucchini, giusto per smussare il gusto crudo (sigh! voi però non cuocetelo, se vi piace, che è mille volte meglio).
Risultato: mi stavo sciogliendo in una pozzetta d'acqua che neanche lo Squonk. (vabbè, nel suo caso erano lacrime, ma ci siamo capiti)
Insomma, ho reidratato il cuscus, l'ho lasciato gonfiare per una decina di minuti e poi l'ho sgranato con le dita. Ho aggiunto sesamo, zucchine e scalogno e rimestato ancora, sempre con le dita. Ho poi condito con un giro di olio evo e un cucchiaino di olio di sesamo tostato.
Ora il tutto è lì che si raffredda. L'ho assaggiato che era ancora tiepido, appena mescolato, e non era granché. Ma il taboulé insegna - il giorno dopo ha tutto un altro sapore.
Vi terrò informati.
7 commenti:
Ahpperò!!!
Mica male 'sta cosa!
E, disponendo di zucchine come si deve, che si fa? A crudo? Tagliate come? Dai che mi ispira! :-)))
Naturalmente questo post fa parte del meme zucchinoso, vero? ;-)
'ciottoni
Patt
ciao Patt! lieta che ti ispiri :o)
Le zucchine crude pensavo di grattuggiarle un po' grosse, oppure di tagliarle a cubettini come ho effettivamente fatto. Tu però, che possiedi quell'astuto attrezzino spaghettatore, potresti usarlo anche in questo caso, secondo me va benissimo.
All'assaggio, ieri a pranzo, il piatto si è rivelato poco gustoso, come mi capita spesso con le pietanze a temperatura ambiente, quindi se ti piacciono i sapori un po' chiassosi regolati di conseguenza. La prossima volta io metterò più scalogno, magari anche più zucchine, e più sale: la dose di sesamo e olio di sesamo invece a mio gusto va già bene così.
Meme zucchinoso: sfondi una porta aperta... le zucchine a me piacciono moltissimo :o)
Buona giornata!
Grazie! Uno di questi giorni le provo! In effetti mi piacciono i sapori intensi, seguirò i tuoi consigli. Ce la fai a darmi anche le dosi (approssimative) per una perona sola soletta come il classico pinolo?
'assie!!!
:-)))
Patt
um, dosi per una persona... direi 50g di cuscus (e acqua in proporzione), due o tre zucchine, a seconda delle dimensioni, un bel cipollotto o scalogno e sesamo a volontà (non meno di un cucchiaio scarso). Condimenti vari a piacere. Scusa se sono sempre un po' approssimativa, ma in cucina da me uso il sistema nasometrico ;o)
invitante l'accostamento zucchine sesamo, proverò:)
ihihihihi!!! Il sistema nasometrico è quello che preferisco, grazie! :-))))))
'ciotti
Patt
mmmm... anche io sono in fissa con il sesamo! proverò!!
e bellissima la definizione "nasometrico" ;)
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